Paganese - Fidelis Andria 0-1: le pagelle
Esposito vero punto di riferimento; Piccinni non ha scusanti
Vittoria importantissima a Pagani per la Fidelis,c he confeziona una vera e propria impresa nel finale di gara. Match di sofferenza, poi premiata da un successo che mantiene più che vive le speranze di salvezza diretta. Ecco di seguito le pagelle della nostra redazione.
Maurantonio 5.5. Rientra dopo 2 settimane di stop e al 22', se non fosse stato per la bandierina dell'assistente alzata, avrebbe regalato la palla del vantaggio alla Paganese con un controllo da dimenticare su di un calcio di punizione. Bene su qualche uscita, ma l'errore è stato grave e pericolosissimo.
Celli 6. A parte qualche errore in disimpegno indotto sia dal terreno di gioco, che da passaggi errati dei compagni, conduce una discreta partita.
Abruzzese 6. Un po' pesantuccio, ma sempre pulito negli interventi. L'esperienza in campo si fa sentire parecchio.
Tiritiello 6. La timidezza in fase offensiva questa volta non è un'aggravante, dato che è stato impegnato nel tridente difensivo. Qualche errore prettamente tecnico, ma tutto sommato una buona gara.
Di Cosmo 6. Spesso arriva al cross o al tiro dalla distanza, ma ciò che è importante è la fiducia che il ragazzo andriese inizia a guadagnarsi da Papagni. Ieri prima gara da 90' e, rispetto a Monopoli, un importante passo in avanti.
Piccinni 4.5. Da capitano, in una delle partite più importanti della stagione, compie una sciocchezza che avrebbe potuto mandare in frantumi un'intera stagione. Non ci sono scusanti.
Quinto 5. Torna a fare il regista di difesa e si ritrova ad avere le stesse difficoltà di inizio stagione. Se pressato alto va sotto pressione e rischia di regalare palloni pericolosissimi agli avversari. Papagni lo sostituisce anche perché ammonito, ma erano palesi ieri le sue difficoltà in mezzo al campo. (Matera 6. Tutt'altra verve in mezzo al campo con il suo ingresso. Buoni 30 miniti).
Esposito 7.5. La sua mancanza si è sentita tantissimo a Monopoli. L'unico a saltare l'uomo, l'unico a cercare la giocata, l'unico a partire in velocità. Vero punto di riferimento della Fidelis in questo momento.
Lancini 6. Discreta prestazione. Fa il suo, sbaglia poco e poi torna in panca. Deve ancora prendere confidenza con i dettami dell'allenatore. (Tartaglia s.v. Contenti solo per averlo rivisto vestire la maglia biancazzurra).
Longo 7. A parte il pregevolissimo goal, ottimo passo in avanti rispetto alle prime prestazioni. Molto più vivo nella manovra e coraggioso in qualche giocata. La posizione di trequartista gli si addice indubbiamente di più rispetto a quella di mezzala.
Croce 6. Partita complicatissima per lui. Fa a sportellate, si ritrova spesso a molti metri dalla porta e non ha l'esplosività fisica per mettere in difficoltà da solo la difesa campana. Da premiare per l'impegno. (Lattanzio 6.5. Entra con tantissima voglia e dopo 30 secondi già tira in porta. L'azione che ha portato al goal su suo assist è una sua fotografia: tecnica e perseveranza).